venerdì 22 luglio 2011

Visto Permanente per Matrimonio


Il problema principale che bisogna affrontare nel momento in cui si decide di trasferirsi all'estero in un paese non europeo è il visto. Per conoscere quali sono le varie tipologie di visto esistenti per il Brasile, nonché le condizioni per ottenerne uno, vi rimando all'ottimo sito del Consolato del Brasile di Roma, ricordando che chi vive nell'Italia del nord dovrà far riferimento alla sede di Milano. Ecco il link:

http://cgroma.itamaraty.gov.br/it/permanente.xml#sposato5

In questo post vorrei soltanto dare alcune  informazioni aggiuntive ed alcuni consigli legati alla mia esperienza personale.

La prima cosa da fare è richiedere la trascrizione dell'Atto di Matrimonio nei registri consolari. E' necessario stampare un modulo dal sito e compilarlo prima di recarsi allo sportello del Consolato. Per la trascrizione dell'atto di matrimonio, i certificati italiani possono essere presentati in carta semplice e non è necessaria la traduzione in lingua portoghese. La documentazione richiesta deve essere inviata via e-mail o fax, insieme al modulo compilato. Nella pagina del sito "procedimento a distanza" sarà pubblicata la data a partire dalla quale l'interessato potrà presentarsi per ritirare il documento, nonché l'eventuale documentazione mancante da presentare allo sportello. Di norma, la trascrizione è pronta in 5 giorni lavorativi.

Il visto è gratuito per i cittadini italiani, quindi si pagheranno le legalizzazioni necessarie e le copie conformi all'originale di alcuni documenti ma non il costo del visto che è di 200 euro.

A proposito di copie conformi all'originale, consiglio di avere con sé le fotocopie dei documenti originali: si risparmiano così ben 5 euro per ogni documento e vi assicuro che, vista la mole di documentazione richiesta, la differenza sul totale pagato è notevole.

I certificati e, in generale, tutti i documenti in lingua italiana dovranno essere tradotti in lingua portoghese da un traduttore giurato. Io ho richiesto la lista dei traduttori fornita dallo stesso Consolato del Brasile di Roma, ho contattato vari traduttori in diverse città italiane e alla fine ho scelto una traduttrice di Napoli molto più economica degli altri ma che, in pochi giorni, ha tradotto i miei documenti e mi ha poi spedito tutto tramite raccomandata veloce.

Una cosa importante è la compilazione del modulo online di richiesta del visto. Il modulo può essere compilato anche al Consolato, ma consiglio vivamente di compilarlo a casa con calma un giorno prima, perché in genere il Consolato è affollato e si rischia di perdere la chiamata del proprio numero di pratica mentre si è al pc per compilare il modulo. La ricevuta del modulo va poi stampata, meglio se in doppia copia, per ogni evenienza.

Tempi di rilascio del visto permanente: ufficialmente 2 mesi per la consultazione in Brasile, a cui bisogna aggiugere 10 giorni necessari all'apposizione del visto sul passaporto. Le tempistiche sono molto relative e variano da persona a persona. Il mio visto permanente è stato concesso dopo  3 settimane ed ho aspettato 5 giorni dal momento in cui ho consegnato il passaporto per l'apposizione del visto. Non poteva andare meglio di così...

Importante!!!
La richiesta del visto permanente può essere effettuata anche contestualmente al ritiro della trascrizione dell'atto di matrimonio. 

Arrivederci al prossimo post!

4 commenti:

  1. Benissimo! Così sì che é bello il blog, pieno di informazioni che non si trovano facilmente altrove. Brava!

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  2. In questi casi fare copia-incolla dal web è davvero inutile!!!Io ho trovato poche informazioni di questo tipo, spero di aiutare chi verrà dopo di me...

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    1. Ciao laura, grazie per le info. Per caso ricordi se tra i documenti richiesti dal Consolato di Roma ci fosse un comprovante di reddito di tuo marito?
      un saluto
      Marco

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    2. Marco,
      al Consolato il coniuge brasiliano deve solo firmare una dichiarazione in cui si compromette a farsi carico di tutte le spese una volta in Brasile (dichiarazione d'impegno per il mantenimento del coniuge), non serve nessuna dichiarazione dei redditi.
      Ti trasferirai in Brasile?Dove?
      A presto,
      Laura.

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