giovedì 17 gennaio 2013

Salasso ematico e non solo...

Cari lettori,

durante le feste natalizie trascorse nella amata patria, ho avuto la brillante idea di farmi le analisi del sangue, giusto un controllo di routine per approfittare per l'ultima volta della sanità pubblica italiana, per spendere di meno, visto che al rientro in Brasile mi iscriverò all'AIRE (anagrafe degli italiani all'estero, per chi non lo sapesse!)e quindi, arrivederci medico di famiglia!




Il medico mi ha prescritto cose banali, tipo urine, emocromo, glicemia e colesterolo, più il controllo obbligatorio della tiroide (meno male che per la tiroide sono esente!), 12 esami e 3 ricette in  totale, di cui solo una con la nota di esente totale.

Arrivata alla ASL mi hanno presentato il conto...un vero salasso, non solo ematico direi! Quando ho letto il totale sulla ricevuta, 52,98 euro, ho avuto un attimo di smarrimento e ho chiesto conferma all'impiegato di turno che, tutto contento e sorridente, mi ha confermato: "Certo signora, il totale da pagare è di 52,98 euro! I ticket per gli esami più 14 euro a ricetta di quota fissa". Insieme alle analisi di Renato (e che non facevo fare un controllo anche al maritino?!?), dovevo pagare quasi 125 euro...Per farla breve, è stata la prima volta in cui ho dovuto pagare le analisi del sangue con la carta di credito! Io ero uscita con 70 euro pensando che bastassero...Che sciocca!

Molto amareggiata, sono tornata a casa e, per curiosità, ho voluto fare un paragone con il Brasile: ho calcolato quanto avrei pagato lì in un laboratorio privato (non con il sistema pubblico che, pur carente, è gratis al 100%), un laboratorio dove arrivi, paghi, fai il prelievo e il giorno dopo ritiri i referti, per intenderci. 

Ho quindi annotato i prezzi in reais per i miei esami e fatto la somma: in Brasile e con il sistema privato (e lì i laboratori privati sono chic!) avrei pagato 153,00 reais considerando anche gli esami della tiroide che qui in Italia non pago, ma che lì pagherei ovviamente. Al cambio di oggi (1 euro=2,72 reais) darebbe un totale di circa 56 euro, praticamente ciò che ho pagato io col sistema pubblico italiano. Se poi avessi dovuto pagare anche gli esami della tiroide, allora il laboratorio privato in Brasile avrebbe vinto alla grande in quanto a economia! La prossima volta, niente più analisi in Italia.

Sono sempre molto preoccupata con il sistema sanitario brasiliano, ma forse, almeno per i controlli di routine, posso stare tranquilla e iscrivermi all'AIRE senza ansie!!!



Arrivederci al prossimo post!!!